Selezioni che ci tengono con il fiato sospeso!
Sono gli sloveni ad aver chiuso per primi la questione selezioni. Diramata infatti, al termine dell’ultima gara di Ivrea, la squadra che rappresenterà la Slovenia ai prossimi appuntamenti. Per la verità non ci sono state grosse sorprese, se non quella che non vedremo gareggiare per l’intera stagione Eva Tercelj in dolce attesa e che quindi si è presa il fatidico anno di distacco dalle competizioni. Andiamo quindi per ordine e per i Kayak uomini ci saranno Peter Kauzer, Martin Srabotnik e Ziga Lin Hocevar. Verranno inseriti poi Jan Locnikar che gareggerà in coppa a La Seu e a Pau, mentre Ulan Valant a Praga. Questi due atleti prenderanno il posto in alternanza dei primi tre classificati. Nel settore femminile ci saranno: Eva Aliana Hocevar, Aida Novak e Lea Novak. Per le canadesi uomini una squadra più che scontata con Lukas Bozic, Ziga Lin Hocevar e Benjamin Savsek. Mentre nel settore femminile canadesi troviamo ancora Eva Alina Hocevar e Lea Novak, alle quali si aggiunge Alja Kozorog.
Chiuse anche le selezioni slalom per l’Italia, dove però regna l’attesa visto che non tutti gli atleti hanno ottenuto le percentuali richieste, quindi la commissione tecnica deciderà in merito. Sicuri per diritto troviamo nei kayak maschile Xabi Ferrazzi, che grazie all’abbuono da Under 23 nei top 10 del ranking ICF, rimane davanti a Giovanni De Gennaro che si classifica secondo. Poi abbiamo Marcello Beda, che ha preso una percentuale sulle tre richieste, alle sue spalle Michele Pistoni e più distaccato Gabriel Grimandi. Agli Europei, grazie al fatto che De Gennaro è il campione in carica, l’Italia potrà far partire 4 Kayak uomini, quindi la scelta si allarga.
Una considerazione, dopo quattro gare, per questa categoria, è d’obbligo, visto che, a parte De Gennaro e Ferrazzi, c’è ancora molto da fare per trovare un terzo kappista che possa essere portato in Coppa e ai Mondiali con chance di finali e alle spalle di questi si vedono pochi altri crescere.
Nel settore femminile Stefanie Horn conquista in pratica quattro percentuali, mentre alle sue spalle troviamo Lucia Pistoni con una percentuale come Tamara Drescher e Chiara Sabattini; Agata Spagnol e Francesca Malagutti non hanno nessuna percentuale al loro attivo.
Qui la situazione è ancora più difficile perché dietro alla italo-tedesca non c’è nulla se non l’abisso di distacchi sempre più abissali.
Nelle canadesi femminili Marta Bertoncelli è tranquilla con 4 su 4, seguita da Elena Borghi con 3 su 4. Elena Micozzi, essendo under 23 e tra le prime 10 nel ranking ICF di categoria, gode dell’abbuono e così conquista una percentuale.
Le canadesi donne sono cresciute molto in questo ultimo anno in cui sono state lasciate libere di lavorare con nuove idee e programmi adeguati alle loro necessità.
Nel settore maschile Raffaello Ivaldi si trova in testa alla classifica davanti a Martino Barzon con due percentuali, tra cui quella eccezionale dell’ultima gara che gli offre una certa tranquillità soprattutto per il fatto che ha ritrovato i ritmi di gara giusti. Il veronese, della Marina Militare, era uscito da una brutta influenza alla vigilia delle gare di Tacen che lo ha penalizzato non poco per tutto il periodo. Terzo Paolo Ceccon, quindi Flavio Micozzi, Marino Spagnol e Elio Maiutto. Al di là di chi rappresenterà la penisola italica nei vari eventi internazionali, c’è da dire che il settore canadese uomini è cresciuto molto. Dopo il ritiro di Roberto Colazingari si sarebbe potuto temere un vuoto per il terzo C1 e invece non c’è che l’imbarazzo della scelta per il futuro.
Dalla Germania escono i primi nomi certi dopo le vittorie nella gara di sabato 3 maggio e sono quelli di Ricarda Funk nel kayak femminile, di Sideris Tasiadis nel C1 uomini e di Andrea Herzog nel C1 donne. Nel settore femminile del kayak sta facendo molto bene Emily Apel, sorella più giovane di Elena Apel, oggi signora Lilik, che, come detto nei precedenti post, è ferma per una operazione al polso. Per il terzo posto probabilmente domenica 4 maggio, in quel di Markkleeberg, se la giocheranno le giovanissime Ankatrin Plochmann e Paulina Pirro. Serrata la lotta nel kayak maschile: in lizza abbiamo ancora quattro o cinque atleti e tra questi il più costante nei risultati fino ad ora sembra essere stato Hannes Aigner. Altrettanto confusa ed incerta la situazione per il secondo e terzo posto nella canadese maschile. Sabato Anton Franz aveva fatto bene nella prima manche, ma poi in seconda manche è finito quinto. I Trummer sono finiti nelle retrovie e sono avanzati Lennard Tuchscherer e Konrad Ginzel. Dobbiamo aspettare domani per avere i nomi definitivi che completeranno le varie squadre.
In Repubblica Ceca a Praga nessuno ha la matematica certezza di una qualifica già conquistata alla vigilia dell’ultimo appello. Un certo vantaggio Jiri Prskavec lo ha in C1 così come Václav Chaloupka, mentre in ritardo Lukáš Rohan che deve fare di tutto domenica per restare in squadra. Nel kayak maschile il giovane Jakub Krejčí, dopo aver vinto l’ultima gara, ha margine su Vít Přindiš, il più regolare di tutti fino a questo momento, e su Jiří Prskavec. Più lontano Ondřej Tunca, Jan Marta e Martin Rudorfer. Quest’ultimo una settimana fa aveva fatto un bell’esordio, vediamo se domenica avrà un altro importante risveglio. Nella canadese femminile Gabriela Satková non dovrebbe avere problemi a qualificarsi, così come la sorella Martina. Per il terzo posto staremo a vedere tra Tereza Kneblová, Eva Řihová e Adriana Morenová. Nel kayak donne situazione ancora più difficile, forse la sola Kateřina Beková ha qualche punto in più, ma tutto può succedere nella scena finale di queste prove di selezione che hanno tenuto e ci stanno tenendo tutti sulle spine e che per fortuna finiranno nel weekend.
Dalla Slovacchia ci arriva la notizia che Michal Martikán sta facendo molto bene e sembra proprio che il campione, che il prossimo 18 maggio compierà 46 anni, ritornerà super titolare nella squadra del su Paese. Nel settore femminile sono Zusana Pankova e Soňa Stanovská a dominare la scena sia in k1 che in C1. Tra gli uomini seduti i soliti Jakub Grigar e Martin Halcin guidano la classifica provvisoria in attesa che si definisca il terzo kappa uno.
Domenica in quel di Ivrea si disputeranno le gare di Kayak Cross, mentre il giorno precedente nei Team Trial Giovanni De Gennaro non ha avuto problemi ad imporsi alla grande su Tommaso Panico di oltre un secondo e su Xabi Ferrazzi. Nel settore femminile vince Chiara Sabattini di nulla su Stefanie Horn, mentre a oltre due secondi troviamo Francesca Malaguti.
Occhio all'onda !
Foto by Ilaria@
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