Novità e cronaca di gare del weekend

 


La stagione 2024 è appena iniziata e già si parla di che cosa succederà nel 2025, cioè quando inizierà il nuovo ciclo olimpico per Los Angeles 2028. Sostanzialmente la principale novità sarà che la Coppa del Mondo cambierà formula e in pratica adotterà quasi lo stesso criterio dell’ECA Junior Slalom Cup e cioè prima manche di qualifica e la seconda di finale con 10 atleti, nel weekend quindi doppia gara per le prime 4 tappe, mentre la finale resterà con la formula vecchia e darà, quindi come sempre, punteggio doppio.  Queste le prime indiscrezioni che arrivano sotto voce dall’ICF, ma…aspettiamo ansiosi le prossime soffiate.

 
Visto che abbiamo citato l’ ECA Junior Slalom Cup diciamo subito che sono gare riservate agli under 16 e 18, ma sono anche ammessi gli under 14 e under  23. Nel 2024 ad aprire le danze per questa manifestazione ci saranno due gare in Italia: a Valstagna l’1 e 2 giugno per proseguire nel fine settimana successivo ad Ivrea. Otto le le tappe previste per un totale di 16 gare e la classifica si fa sulle sette migliori prove. Una manifestazione pensata e fatta partire da Miroslav Stanovosky , oggi sempre a capo dell’organizzazione, ma sotto l’insegna ufficiale, dal 2016,  della European Canoe Association.   Il costo di iscrizione per ogni atleta e per ogni gara è di 40 euro. Eccessivi 80 euro se un atleta fa la doppia gara, cosa auspicabile a queste età, e che non ne vedo la ragione anche economica visto che in pratica si sta parlando dello stesso ragazzo o ragazza che usufruisce in pratica dello stesso servizio a livello logistico e vettovagliamento se previsto! La formula è quella di due gare nella stessa località, con prima manche per tutti e seconda di finale riservata ai 2/3 con un massimo però di 30 finalisti per categoria e specialità.
Un evento questo che ha dato parecchie soddisfazioni all’Italia considerando che diversi giovani atleti hanno vinto la classifica finale a partire da Raffaello Ivaldi che vinse in C1 la prima edizione e cioè nel  2014 tra gli under 16 nella specialità del C1. Poi sono seguite le vittorie in kayak di Marco e Daniele Romano rispettivamente nel 2016 tra gli under 16 e poi nel 2018 tra gli under 18, e, per il più giovane dei fratelli di Desenzano, le vittorie sono arrivate nel 2021 fra gli U14 e l’anno scorso negli U16. Sempre nel 2021 fra gli under 16 vinse nel kayak Xabi Ferrazzi.  Vittorie ancora nel passato per l’Italia con Elena Borghi e Andrea Nardo. Diversi pure i piazzamenti importanti per  diversi atleti azzurri nel corso delle nove edizioni disputate.
 

Buttiamo anche l’occhio alle gare ICF Ranking che si sono tenute a la Réunion nel weekend. Gare valide pure per assegnare le quote olimpiche per il Continente Africano e come sempre l’organizzazione è stata all’altezza della situazione: dirette video e classifiche on line. A dare peso alla manifestazione  anche il presidente francese della FFCK, Monsieur Jean Zoungrana, oltre a vari delegati politici. Anche le premiazioni sono state seguite in diretta sui social e qui un appunto bisogna farlo: non è possibile che i premiati salgano sul podio con ciabatte e pantaloncini corti, senza la divisa ufficiale! Capisco il caldo, capisco il sole, capisco che non ci si pensi, ma mi rendo conto anche che dobbiamo dare una svolta al nostro mondo, partendo anche dall’immagine che gli stessi atleti devono avere e offrire. 


Gelindo Chiarello, trionfatore nel kayak maschile, ha costruito il suo successo dalla porta 11 all’arrivo. Lo svizzero, che porta al maschile il nome della mia cara mamma, parla fluentemente tedesco, francese e inglese ha 26 anni e nel 2022 aveva preso finale in Coppa del Mondo a Pau finendo in 9^ posizione. Nel mezzo dell’Oceano Indiano, il rosso crociato, ha saputo sbalordire tutti con una seconda gara strepitosa tanto più se si pensa che dalla partenza alla risalita 11 aveva fatto registrare un ritardo da Boris Neveu di un secondo e 24 centesimi, per poi chiudere al primo posto con un vantaggio sullo svedese Isak Ohrstrom di poco più di mezzo secondo e di un secondo e 27 sul campione del mondo del 2022 Vit Prindis. Lo svizzero, che da tempo dedica anima e copro allo slalom, ha magistralmente guidato il suo kayak alla perfezione prima nelle combinazioni strette in discesa di metà percorso e poi ha infilato d’un solo fiato il passaggio 17 e 18, per proseguire poi senza sbavature e onde in faccia fino al traguardo. Bravo e ancora  bravo Gelindo  e viva la Svizzera che si impone anche nel kayak cross con Jan Rohrer che mette la punta davanti al compagno di squadra Dimitri Marx con il francese Boris Neveu terzo.
 

Cosa aggiungere se non il fatto che si prospetta lotta dura in casa tedesca per definire chi andrà alle Olimpiadi. Se mi chiedessero di scommettere tra Lilik ed Herzog in C1 non saprei su chi puntare anche se qualche euro me lo giocherei sulla prima sperando di azzeccarci giusto e fingendo di non ricordare  che la seconda, invece, ha al collo già una medaglia a cinque cerchi! Stessa cosa per il Kayak maschile con un Aigner che nel 2023 aveva preso l'ultimo posto disponibile per in entrare in squadra e quest'anno l'esordio non è stato convincente. Funk nel kayak femminile deve comunque guardarsi alle spalle dalla solita Elena Lillik, che non ha nulla da perdere, mentre fra i C1 uomini Tasiadis sambra avere ancora una marcia in più dei suoi compagni di squadra.

Per leggere un pezzo classico di cronaca della gara andate sul sito dell’ECA cliccando qui , mentre per i risultati completi  qui e per i video delle finali un altro click qui!  

Per dovere di cronaca devo pure scrivere che in Nuova Zelanda sul canale "Vector Wero" di Aukland c'è stata una gara ranking in questo fine settimana, ma  in pratica la gara ha visto al via solo atleti locali fatta eccezione per Camille Prigent, e Marjorie Delasuss, che tra le altre cose hanno pure vinto, a braccia basse, le loro rispettive categorie.  Per i risultati cliccare sempre... qui!


Si riparlerà di gare di slalom di una certa rilevanza solo a marzo prima con i Campionati Asiatici, sul nuovissimo canale tailandese a Pattaya, ci sono stato in Thailandia l’anno scorso con Amur e ci siamo divertiti un sacco, nel weekend 8/9 per poi la settimana successiva concentrarsi sui Panamericani a Rio de Janeiro che varranno anche come ultima qualifica olimpica per Parigi 2024 per il continente Americano.

Occhio all'Onda!


CALENDARIO ECA JUNIOR SLALOM CUP 2024
1.6.-2.6.2024 - Valstagna (ITA)
8.6.-9.6.2024 -  Ivrea (ITA)
15.6.-16.6.2024 - Augsburg (GER)
22.-23.6.2024 - Flattach (AUT)
28.6.-30.6.2024 - Solkan (SLO)
12.7.-14.7.2024  - Krakow (POL)
20.7.-21.7.2024 - Roudnice (CZE)
27.-28.7.2024 - Bratislava (SVK)

 







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