Si inizia con gli Oceania Championships e con Open Rio ICF Ranking

Ad un certo punto al Rod Laver Arena  entra in campo lui: Stephen, l’eroe di giornata, che salva incontro e reputazione a tutta l’organizzazione che per un attimo ha tremato! Stephen è un uomo dalle grandi mani e,  in perfetta divisa da AO, con tanto di accredito al collo, e con una casetta attrezzi rossa sempre pronta all’uso, è intervenuto da vero professionista. Tutto questo è accaduto in un momento molto critico dell’incontro dei quarti di finali tra Sinner (1)  e Rune (13), quando cioè l’italiano  con un servizio ha letteralmente sradicato dal suolo  il Fischer che teneva  ancorata al centro la rete di gioco. Subito non si capisce la gravità della cosa, scende il giudice di sedia per risolvere il problema, ma si rende conto che poco può fare, quindi arrivano tre addetti per capire la situazione e nel frattempo si sospende l’incontro. Finalmente ci pensa il nostro Stephen che con trapano alla mano, sistema ogni cosa e in pochi minuti esce dallo stadio osannato dal pubblico con un battimano scrosciate. Stephen si emoziona, ringrazia e torna in sordina al suo posto di lavoro in attesa di chiamate per risolvere ogni tipo di problema. Poi l’incontro sappiamo tutti come è andato a finire… bravo Janik o forse questo aggettivo è decisamente troppo riduttivo per l’impresa portata a termine, nella speranza che non sia l’ultima! 

Veniamo a temi più di mia competenza, anche se amo il tennis da sempre: mi sono pure comprato il completino nuovo per giocare qui a Rio e, tanto per stare in tema,  diciamo che tende al giallo… chissà come mai! 

La tedesca Manuela Gawehn, presidente del settore discesa all’interno dell’ICF,  che ho avuto il piacere di conoscere al Congresso ICF in Turchia,  sta lavorando parecchio per cercare di dare una svolta al settore che non naviga in grandi acque, per restare in tema!

 Si legge infatti che le gare di coppa del mondo previste a Skopje tra il 9 e l’11 aprile sono state posticipate al 26 e 27 settembre e saranno giusto cinque giorni dopo i mondiali che si svolgeranno a Cudejovice (CZE) dal 19 al 21 settembre. Il cambiamento di data può anche avere una ragione considerando ch, visto i costi di trasporto, sarebbe stato molto oneroso per i paesi extra Europa sobbarcarsi la spesa di due trasferte a distanza di cinque mesi, quindi si è pensato di raggruppare mondiali e coppa a distanza di pochi giorni. 

Quindi, se per il 2025 tutto è programmato, rimane insoluto il problema gare per il 2026, infatti non sono stati ancora assegnati i mondiali e si sta aspettando che qualche nazione si faccia avanti per non creare un buco che difficilmente si potrebbe colmare. L’8 gennaio scorso è stato organizzato un incontro on line dove erano presenti 54 persone in rappresentanza di 24 paesi e dove sembra si siano evidenziati i vari problemi che sono legati allo sviluppo di questa disciplina che fatica a trovare fondi nelle varie Federazioni per proseguire con l’attività. L’ICF sta pure cercando qualche allenatore che si offra, sembra volontariamente, per prendere in mano la situazione a livello tecnico. 

Dal settore slalom ancora nessun approfondimento dopo gli aggiornamenti di cui vi ho già parlato. Anche la mia personale mail a Richard Fox è rimasta senza risposta, ma sono fiducioso! 

Nel fine settimana si aprono le gare internazionali di slalom in Australia e in Brasile. Nella Down Under si disputeranno dal 24 al 26 gennaio gli Oceania Championships in quel di Penrith e sono presenti molti atleti di livello tra inglesi, francesi, spagnoli con Maialen e Echaniz, cechi capitanati da Prskavec, e pure i russi che rientrano a gareggiare a livello internazionale. Ci sarà anche Jessica Fox al via dopo essere rientrata di tutta fretta da Melbourne dove era a commentare per qualche giorno gli Australian Open di tennis alla televisione. Arrivata ieri anche Riccarda Funk. 

Nella terra carioca quattro giorni di gare: si inizierà con le prove di selezione per il Brasile giovedì 23,  due manche dove conterà la migliore, per proseguire il 24 con una manche sola e poi nel pomeriggio i time trial per il Kayak Cross. Sabato 25 "Open Rio" ICF ranking con la formula qualifica e finale a 12, presenti atleti della Repubblica Ceca, Argentini, Cileni e Slovacchi.  Ana Satila, al rientro alle gare dopo un problema alla spalla gareggerà solo in kayak, considerando che è ancora in fase di recupero. 

Quindi a presto i primi resoconti dai campi di gara.

Occhio all’onda!