PARTE LA COPPA DEL MONDO SLALOM 2023... PREPARATEVI!


 Queste 18 atlete e cioè: Ana Satila, Suzana Pankova, Mallory Franklin, Kimberly Woods, Jessica Fox, Noemi Fox, Viktoria Us, Monica Doria Vilarrubla, Tereza Fiserova, Viktoria Wolffhardt, Evy Leibfarth, Marjorie Delassus, Elena Lilik, Katja Benzeri, Eva Alina Hocevar, Marta Bertoncelli, Klaudia Zwolinska, Luuka Jones
hanno in comune la stessa cosa che hanno in comune Jiri Prskavec, Miguel Trave e Ziga Lin Hocevar. Indovinato cosa? Ve lo dico io! Tutte queste atlete e atleti prenderanno  il via in Coppa del Mondo nella specialità della Canadese monoposto e nel Kayak.

Impressiona il numero di donne che gareggiano nella doppia specialità e  per molte si aggiungerà pure la partecipazione alle gare di  Kayak Cross. Sono quindi circa il 28% delle donne del kayak che si cimentano pure nel C1, mentre risulta essere meno del 3% per i colleghi uomini.

Dare una spiegazione a questi dati non è facile, la prima cosa che potrebbe venire in mente è che probabilmente il livello in rosa è inferiore a quello in azzurro come sono inferiori i numeri di partecipanti. Due elementi che aprono quindi più possibilità a più donne che a più uomini.

Due parole bisogna spenderle su Jiri Prskavec che forte della sua già conquistata qualificazione in k1 per i risultati del 2022 si è cimentato e concentrato nella canadese monoposto tentando la sorte per entrare in squadra. Per la verità non solo si è qualificato, ma le selezioni le ha pure vinte davanti a Vaclav Chaloupka, già campione del mondo a Bratislava 2021, e a Lukas Rohan argento olimpico a Tokyo 2020(1) e lasciando fuori uno come Vojtech Heger 7^ lo scorso anno ai mondiali di Augsburg e 6^ agli Europei a Liptovosky e che nel suo passato vanta pure titoli iridati tra gli Junior e tra gli U23. Ho seguito le  4 gare dei cechi di cui 2 sul canale a Tarnaska (favoloso ci dovrebbero fare qualche evento speciale)  e 2 sul canale di Troja a Praga. Il fenomeno del kayak si è dimostrato pure un fenomeno in C1 applicando lo stesso modo  di andare che usa da seduto,  in ginocchio: linee dirette, pala che passa da destra a sinistra come per incanto e che si trova sempre dove deve essere al momento giusto e poi mai visto perdere equilibrio, bilanciato oserei dire più che in K1. Bravo! Ne vedremo delle belle in Coppa, lui che è certamente l’uomo da battere in K1, lui alla ricerca della gloria eterna. con l’obiettivo di emulare le gesta del precursore assoluto e cioè Fabien Lefevre.  

La Coppa del Mondo sta per iniziare con le prime tre tappe tutte  a giugno in tre diversi week-end partendo da Augsburg dal primo al 4 giugno, poi Praga dall’8 all’11 e successivamente Tacen dal 15 al 18. Poi la Coppa verrà messa in naftalina fino al primo week-end di settembre con la gara alla Seu d’Urgell per chiudersi con il gran finale a Parigi dal 5 all’8 ottobre. In pratica si tiene aperta una Coppa per più di 4 mesi con  solo cinque gare!
Cambiamenti in arrivo ci sono, non sono quelli auspicati e più volte su questo blog proposti: l’ultimo è del 4 marzo, se vi interessa cliccate qui. Cambiamenti che  sembrano complicare ancora di più una realtà che boccheggia e che non dà segno di ripresa.  Partiamo dal programma che è stato rivoluzionato con gare che si concentrano sullo slalom dal giovedì al sabato e poi la domenica viene lasciata interamente al Kayak Cross con time trial, batterie, semifinali e finali.
Nel dettaglio le gare inizieranno alle ore 14 del giovedì con le qualifiche per K1 donne e K1 uomini , quindi il venerdì mattina qualifiche per C1 uomini e donne che si concluderanno alle 11:20. Pausa per la costruzione del percorso di semifinale e finale e al pomeriggio dalle ore 13:45 entrano in scena gli atleti per le semifinali e poi finali nel kayak femminile e maschile. Il sabato si inizia alle 9:00 con semifinali C1 donne e uomini per poi proseguire alle finale a partire dalle ore 11:30. Pomeriggio dedicato agli allenamenti per il Kayak Cross.
Domenica, come si diceva, dedicata alla nuova specialità.  
Ora potete immaginarvi  quante persone il venerdì pomeriggio a partire dalle ore 13:45 potranno essere presenti per assistere alle semifinali e finali.  A qualcuno non è venuto in mente che il venerdì è ancora un giorno lavorativo nella gran parte del mondo se non per i paesi islamici dove i mussulmani si recano alla moschea per pregare? Poi vogliamo parlare del sabato mattina quando cioè ci sono le finali per le canadesi? Mi chiedo se si cerca di portare più gente possibile a vedere le gare oppure c’è il tentativo è depistare le persone perché non seguano il nostro sport?  Mi dico:  non sarebbe bello fare le finali alla sera così si darebbe la possibilità a chi lavora di avere il tempo per raggiungere lo stadio e godersi le gare?  Ma la ciliegina sulla torta arriva con la diretta video! Da quest’anno le cose si complicano visto che per assistere alle gare in streaming ci si dovrà registrare sulla piattaforma Recast! Che cos’è è presto detto: andate sul sito dell’ICF, ma prendetevi mezza giornata, seguite attentamente i primi 4 punti per registrarvi, quindi comprate i crediti seguendo gli altri 5 punti con 4 sottotitoli, quindi sarete pronti a procedere con l’ultima fase dopo aver letto e provveduto ad espletare gli ultimi 3 punti che vi porteranno a vedere una gara di Coppa del Mondo. Bene tutto questo a detta degli esperti, mi piacerebbe conoscerli questi esperti, porterà molto più pubblico a seguire le gare. Certo è che alla prima uscita di questa genialità con le gare di Coppa per la velocità in Ungheria le cose non sono andate proprio come sperato e si è tornati al sistema antico. Vi immaginate l’appassionato che all’ultimo minuto vorrebbe veder le gare e che però prima di farlo deve  seguire tutta una procedura lunga e complessa e che nell’arco comunque di 14 giorni perde eventuali crediti acquisiti? Non servirà a nulla mettere il link, perché link non ci sarà, su Instagram, come fanno molti atleti per farsi seguire da amici e parenti, perché ci vorrà un giorno per accedervi, ma solo se avete una certa esperienza di social-media!
Comunque sia la settimana prossima si inizia e sarà da subito bagarre in un anno in cui ci si gioca le qualificazioni olimpiche!

Occhio all’onda!

Commenti

Post più popolari