Ultimi ritocchi e poi si parte - Presentiamo il C1 donne al via

 

Oggi al canale hanno testato il sound e i mega schermi e l’effetto è grandioso! Ancora qualche giorno e si entra nel vivo dopo tanta attesa e dopo tanti, tanti allenamenti. Grafica accattivante, con geometrie che richiamano ogni volta quello che sembra essere definitivamente il simbolo di questi giochi: la torre Eiffel che in pratica è riportata ovunque. Anche sulle canoe e sui caschi degli atleti la Torre sembra essere proprio il tema dominate. Il quartetto tedesco, su idea di Elena Lilik, ha griffato gli  scafi con delle linee che richiamano il monumento parigino e le stesse geometrie sono state riprese sui loro caschetti. Anche Martina Wegman, l’olandese allenata dal marito Mike Dawson, l’ha disegnata sulla coperta. Sono in tanti ad avere la Torre rappresentata sul caschetto come Clarke, Woods, Ivaldi e tanti altri ancora. Un tributo alla città che per la terza volta ospita i Giochi Olimpici a distanza di 100 anni dall’ultima edizione e di 124 da quella precedente. 

Non posso distrarmi troppo su temi generali, che comunque hanno un certo fascino ed interesse, perché dobbiamo dare spazio alla canadese femminile che è l’ultima specialità da presentare. 

Saranno 21 le atlete al cancellato di partenza con una età media di 25 anni. Ci sarà al via la campionessa del mondo in carica e cioè la britannica Mallory Franklin, la campionessa olimpica di Tokyo, Jessica Fox, ma non ci sarà la campionessa Europea  2024 Andrea Herzog. Inutile dire che chi parte con i favori del pronostico è l’australiana Jessica Fox, che proprio ieri è stata designata a porta bandiera nella cerimonia d’apertura di domani 26 luglio, per l’Australia.  Lei ha al suo attivo quattro titoli iridati e ciò che più impressiona però sono le 24 medaglie in Coppa del Mondo conquistate nelle 28 finali a cui ha preso parte sulle  33 gare fatte.  Quest’anno ha vinto due prove di Coppa, Augsburg e Cracovia,  ed è arrivata seconda a Praga nonostante i due tocchi. É la numero uno del Ranking ICF dal 2014. Ha una percentuale di percorsi puliti pari al 40.6%.  Possiamo tranquillamente dire che, grazie alle sue prolungate performance, alle  statistiche e la alla sua grande forma fisica è considerata l’atleta da battere. Sicuramente ci proveranno ad insediarla, ma non sarà facile. Tra le papabili ci potrebbero essere la ceca Gabriela Satkova, in crescita costante con i suoi 22 anni, mentre vedo non benissimo Mallory Franklin che è mancata molto in questo inizio di stagione, nonostante vesta la maglia iridata. Sia agli Euro a Tacen che in Coppa ad Augsburg è rimasta fuori dalla finale e a Praga ha chiuso in decima posizione. Qui lo scorso anno aveva fatto una bella gara piazzandosi in terza posizione dietro, per l’appunto, a Satkova e Fox. La più giovane in gara sarà Suzana Pankova, attuale numero 7 nel ranking. La slovacca ha preso finale a Praga quest’anno e nel 2023 sul canale olimpico era finita al sesto posto. Un piccolo vantaggio lo darei anche alla padrona di casa Majorie Dellasuss, se saprà tenere a freno tanta irruenza e saprà controllare l’emozione nel gareggiare in casa.  A rappresentare l’Italia  ci sarà Marta Bertoncelli, alla sua seconda olimpiade, e fresca dell’argento iridato ai campionati del mondo Under 23. Da tenere sotto osservazione pure la tedesca Elena Lillik  e Ana Satila. Poi come sempre le sorprese non mancheranno e, si sa, sono il pepe delle Olimpiadi!

Occhio all'onda !

Jessica Fox con Eddie Ockenden saranno i portabandiera per l'Australia alla cerimonia di apertura