Cechi protagonisti nella prima giornata di finali in Coppa

da sinistra Prindis, Fiserova, Prskavec e Hilgertova
 

I francesi prendono 3 finali nel kayak maschile e altrettante nel kayak femminile, ma zero medaglie. I cechi hanno 5 finalisti e mettono al collo 4 medaglie! Abbiamo rivisto Clark sul podio, mentre Jessica Fox non sbaglia nulla e vince con un tempo stratosferico: 91.29 e tra semifinale e finale si migliora di oltre 3 secondi! Chi esce sconsolato è Peter Kauzer che prende un 50 alla porta in discesa numero 6, avrebbe avuto il secondo tempo assoluto e si sarebbe portato a casa 55 punti per la coppa contro i 40 che invece ha preso con il suo 8^ posto. C’è da dire che nel passaggio della porta incriminata la canoa era fuori mentre passava la sua testa all’interno. Il campione sloveno non ha neppure voluto vedere la sua penalità, ha caricato la canoa ed è tornato a casa per recuperare in vista della terza tappa che sarà proprio a Tacen. Si dice che ci sia poca acqua in Slovenia e probabilmente la gara finirà prima di entrare nel fiume.
Kauzer rimane comunque al comando dopo due gare su Prskavec che lo tallona a 6 punti;  oggi ha vinto la semifinale con il miglior tempo assoluto di giornata e poi finisce terzo in finale dietro a Clark e al suo compagno di squadra Vit Prindis. Un Prindis  che ha costruito un percorso con una eleganza unica, ha pennellato le porte con maestria e si iniziano a vedere gli insegnamenti e le direttive del suo nuovo tecnico che, fatalità, è anche il tecnico di Prskavec e Tunka. Quest’ultimo in finale ha chiuso al 5^ posto davanti a Marcello Beda che è stato bravo ad entrare tra i top 10. Chi invece è rimasto fuori dalla finale è Giovanni De Gennaro così come Zeno Ivaldi che commette un errore tra la 10 e la 11 e ci lascia più di due secondi. L’atleta della Marina Militare è tornato a pagaiare sul Caipi fins che sicuramente gestisce meglio e gli offre la possibilità di esprimersi in ogni situazione, rispetto alla Salto 3 che lo vedeva più dinamico, ma con margini d’errore elevati.
Nota sulla finale dei K1 uomini: al via avevamo ben 3 atleti, Clarke, Dougoud e Beda che avevano disputato ieri anche la seconda manche di qualifica. Mentre sono state due le donne e cioè Viktoria Us e Ajda Novak.
Ritirata al completo la squadra tedesca dopo che sono emersi altri casi di positività tra gli atleti.
Giornata che ha visto pure le prove cronometrate dell’Extreme. Si stanno sperimentando sempre nuove formule sia sui percorsi sia su come gestire la gara. Oggi nei time trial due risalite consecutive da fare e passaggio alle batterie per i primi 20 atleti con i ripescaggi di altri 16 presi dalle nazioni che non erano rientrati nelle prime 20 posizioni.  

Occhio all’onda!


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