Cracovia terza tappa della Coppa del Mondo Canoa Slalom

 

 

Già a partire dal Team Leaders Meeting di marted 11 giugno si è capito che la gara di Cracovia non avrà quell’interesse che c’era a Praga, per vari motivi.  In cabina di regia non si sono visti né Jean-Michel Prono né Thomas Rosset, il primo chairman e il secondo segretario del boarding ICF Slalom. Insolita pure la presenza come chief judge del tedesco  Frank Trompeter, che normalmente ricopre altri ruoli.

Quindi, la terza prova di Coppa del Mondo, che inizierà giovedì a Cracovia,  sarà una gara segnata da molte assenze importanti sia dirigenziali che di atleti. Infatti alcuni atleti top, che hanno come obiettivo per quest’anno i Giochi Olimpici,  hanno scelto di dare forfait per concentrarsi, a questo punto della stagione, su Parigi 2024. Per l’Italia manca Giovanni De Gennaro, attuale leader di Coppa nel K1 men, e si darà spazio ai giovani che saranno Gabriele Grimandi, Michele Pistoni e Xabi Ferrazzi; non ci sarà neppure Marta Bertoncelli, qualificata a Praga per i Giochi che si concederà un po’ di recupero mentale dopo lo stress di queste lunghe selezioni , mentre torna in Coppa Elena Micozzi con Elena Borghi, quest’ultima già in gara a Praga. Tra gli azzurri della canadese ci saranno: Raffaello Ivaldi, Paolo Ceccon e Roberto Colazingari. Il primo rientrerà in gara dopo un forzato stop per problemi fisici, mentre i due carabinieri sono alla ricerca di una finale. Per Ceccon sarebbe la prima in assoluto, mentre per Colazingari bisogna risalire alla finale di Tacen dello scorso anno dove chiuse in 7^ posizione, per trovarlo nella magica decina di finalisti.  La precedente era quella di La Seu nel 2022.
 

Alcune squadre come Repubblica Ceca e Slovenia, hanno scelto di non mandare in Polonia gli atleti olimpici che viceversa cureranno questa settimana la preparazione nelle rispettive sedi per poi andare sul canale a cinque cerchi a partire dalla settimana prossima qiando inizieranno gli allenamenti ufficiali, su un canale pronto ad ospitare l’evento sportivo più importante del mondo. Altre squadre, come la Francia, hanno lasciato agli atleti decidere cosa fare e così ci sarà al via nel K1 uomini Castryck, ma nelle donne rinuncia Prigent così come nel C1 non prenderanno  il via nella canadese maschile  Gestin e in quella femminile Delassus, quest’ultima sostituita dalla sorella Dorian. Lo stesso per i tedeschi che hanno portato Hegge nel K1 men, ma non ci saranno Funk, Lilik e Tasiadis.
 

A tracciare il percorso ci penseranno per ICF Josepha Longa Peterlin e per il comitato organizzatore Wojciech Sekula. Per quanto riguarda la prima sinceramente non capisco la motivazione di questa scelta considerando che non segue regolarmente le gare internazionali e non mi risulta pure che sia addentro specificatamente allo slalom, se non per il fatto che è la direttrice dell’impianto del canale di Pau (Francia).  Il secondo è stato un discreto C2 nel passato e gareggiava in coppia con Jaroslaw Miczek.
 

Si tornerà con il format usuale e cioè qualifica con prima manche dove passano 30 K1 uomini  e poi 20 per il K1 donne e  le canadesi, ai quali si aggiungeranno altri 10 con la seconda manche. Poi si cambia il percorso per semifinali e per finali a 10. Le gare inizieranno giovedì 13 ed andranno avanti fino a domenica dove si chiuderà con il il Kayak Cross. Poi tutti a casa e a risentirci, per la Coppa, a settembre in quel di Ivrea per la quarta tappa. Coppa che chiuderà a metà settembre con il grande finale a La Seu d’Urgell.

 

Occhio all'onda! 

 

 



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