Europei di Slalom a rischio

 


 Dopo aver cancellato lunedì la gara serale  di slalom parallelo nel centro storico della capitale della Slovenia per maltempo, l’organizzazione dei Campionati Europei si è vista costretta a  tagliare la cerimonia di apertura, che era prevista in centro a Lubjana nella giornata di mercoledì, e  sempre per le stesse ragioni. In effetti non è certamente  una bella primavera quella che sta attraversando l’Europa: tanta pioggia e ancora freddo, tanta acqua sui fiumi e ancora neve in montagna. Il rischio però più grande è quello che gli europei vengano cancellati o forse rinviati. Infatti è attesa una piena del fiume Sava per venerdì, quindi il programma ha subito drastici cambiamenti.  Si inizierà  con i Time Trial nel pomeriggio di mercoledì 15, per poi il giovedì proseguire con batterie e varie fasi di gara, compresi semifinali e finali.  Venerdì 17… beh in effetti il giorno e il numero non sono certo propiziatori di buone cose, si ferma tutto,  per l’arrivo della piena.  Sabato e domenica si disputeranno le gare di slalom  con la formula di una manche di qualifica e la finale diretta,  sembra sempre a 12. Si è  adottato così il format che sarà operativo per la Coppa del Mondo a partire dal 2025.


La storia si ripete e, facendo un tuffo nel passato,  mi sovviene che ai Campionati Europei del 2010 a Bratislava le forti piogge crearono grossi problemi, tanto da dover cancellare le gare. Era il 6 giugno di 14 anni fa e tutti tornammo a casa senza gloria e onore. Quell’edizione, la numero XI della rassegna, fu  recuperata poi ad agosto. Ricordo quei giorni quando il bel Danubio blu, tanto per dirla alla Johann Strauss, si riempiva a dismisura fino ad arrivare ad una portata di oltre 9.000 metri cubi al secondo. Il problema fu non tanto regolare l’acqua che scendeva da monte ma, regolare l’acqua che via via andava ad accumularsi alla base della grande diga e che di conseguenza rientrava sul percorso di gara dalla sua parte finale.  Ricordo anche il dispiacere di Dariuz Popiela quando si prese la decisione di cancellare quanto fatto fino a quel momento, visto che  il polacco si trova a condurre la classifica nel K1 uomini. Le cose poi in agosto presero un’altra piega e nel kayak maschile la gara fu vinta da Peter Kauzer sul compagno di squadra Jure Meglic e terzo il ceco Vavrinec Hradilek, mentre il povero Popiela chiuse in 28esima posizione. 


Cosa succederà a Tacen non lo sappiamo, bisogna solo sperare nella clemenza del tempo atmosferico, quindi viviamo alla giornata, per il momento atteniamoci al programma che è stato comunicato nel tardo pomeriggio di ieri per quello che riguarda le prove di slalom.

Sabato 18 maggio 


Demo tuning 8:24
Demo full runs 9:24
K1s heats 10:00
K1s finals 14:08
K1s teams 16:00
Medal ceremonies K1  slalom and Kayak Cross 

Domenica 19 maggio

C1s heats 10:00
C1s finals 12:36
C1s teams 15:38
Medal ceremonies C1  slalom and Kayak Cross 

 

Occhio all'onda!  



 


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