Amur, Silvia, Clara e Graziella... grazie!
da sinistra Amur, Silvia, Clara, Graziella ed io: beato fra le donne! |
La pizza, il paté di olive, gli affettati mentre le lancette dell'orologio camminano verso il nuovo giorno. Ci sono temi profondi da sviscerare secondo coscienza e conoscenza che sempre animano le nostre rimpatriate. Poi c'è la macedonia della maestra che pensava di dover sfamare un esercito intero tanti i frutti freschi tagliati pensando che bisognava fare qualcosa per Ettore che parte! Ahahaha Graziella! La nostra maestra non solo nel tango, ma di vita. Mi affascina sempre per quello sguardo profondo ed intenso che ha ogni qualvolta ballando, parlando, vivendo ha verso Graziano. Lei che lo guarda dal basso verso l'alto, lui che la guarda dall'alto al basso con delicatezza. C'è quell'intesa che si costruisce con e nel tempo, mentre c'è quell'intensità che solo una profondità di sentimenti ti può dare e regalare.
Le "pere della Silva" sono preparate con cura e delicatezza... ahahahhah: ci vuole lo yogurt naturale, le spezie arabe portate da un'amica, ma soprattutto ci vuole tanta passione e che onore che tutto ciò sia stato fatto pensando a me! Una torta delicata e alternativa "le pere della Silvia" come delicata e alternativa è la sua fautrice. I suoi abbracci hanno intensità e calore, le sue parole hanno amore, il suo sorriso mi regala tranquillità e gioia.
Poi c'è Amur sintesi di una perfezione di donna che racchiude in sé l'essenza della bellezza della vita. Mi chiedo cosa ho fatto per meritare tutto ciò. Forse si tratta solo di una ancestrale cabala legata al mio giorno di venuta su questo pianeta, se così fosse ringrazio il destino che mi regala momenti forti e carichi di emozioni e che mi accompagna sempre in questo mio peregrinare per il mondo. Grazie a queste fantastiche quattro donne che sempre sono fonte di energia e piacere dando alla mia vita colori forti ed energia pura.
Occhio all'onda!
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