I sogni si realizzano...sempre!

C’è di che gioire stando seduti sulla riva del canale e guardare gli atleti allenarsi.
Tony Estanguet è la classe allo stato puro, l’ho già scritto, aggiungo solo che sta pagaiando molto bene, pulito, preciso, determinato. Arriva al canale con il fratello, guarda il percorso, si riscalda e nell’ora di allenamento parla poco, ma fa molto.
Daniele Molmenti è una macchina, direbbe lui una moto, magari una Ducati. Ha gli occhi da tigre quando si allena e il sorriso quando veste gli abiti civili. Spesso e volentieri spinge a fondo l’acceleratore e con la canoa fa quello che vuole. Bilanciato bene e azione decisa, a volte si perde su qualche cambio di ritmo, ma se saprà mantenersi così farà vedere fuochi e fiamme in finale olimpica.
Jezek il ceco, che di nome fa Stanislav, ha superato i 30anni e si definisce un vecchietto, è un funambolo della pagaia, si inventa soluzioni impensabili a chiunque altro. A volte gioisce e gode di se stesso, altre volte scuote la testa e si guarda in giro. Nel 2011 ha portato a casa la coppa del mondo e Londra sarà la sua seconda olimpiade dopo il quinto posto del 2008.
Peter Kauzer è un ballerino sull’acqua. Ha una leggerezza unica e un gioco di fianchi che mi emoziona. C’è quel suo modo di far girare la canoa che è unico per stile e per destrezza. L’aggancio piantato nell’acqua e un lavoro impressionante con gli obliqui.
Poi ci sono loro i gemelli slovacchi che ti fanno pensare che nulla è impossibile per un C2 del loro livello. Impeccabili tecnicamente, dei veri signori nel vestire, sempre uguali e senza nessuna nota di colore fuori tono. Poi ora che allo staff si è riunita la sorella sembrano ancora più invincibili. Certo gli anni passano anche per lei, ma rimane sempre affascinante e molti avversarsi sono distratti dalle rive!
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