Cioccolatini
L’altra nota incredibile arriva dalla qualifica delle donne sedute. L’austriaca Kuhnle nella seconda manche di qualifica ha fermato i cronometri a 91,39 tempo che sarebbe stato il nono tra gli uomini. State seguendo? Avete fatto due calcoli? Semplicemente stratosferico a 3 secondi e 70 da Kauzer lasciando la prima delle avversarie a 6,97! Qui ragazzi i punti esclamativi si sprecano perché questi tempi hanno lasciato molti di noi a bocca aperta. Chourraut con gli occhi sbarrati prima di salutarmi e a darmi l’arrivederci a domani per semifinali e finali mi fa:”come faccio a dormire questa notte con questo tempo della Corinna?” Tranquilla Maialen domani è tutta un’altra storia e si riparte da zero per tutte, però in effetti...
Torno a ripeterlo a costo di essere monotono: i francesi sono avanti! Non lo dico per il fatto che su tre finali disputate ne hanno vinte... tre - anche nel C1 donne la vittoria ad una transalpina che risponde al nome di Caroline Loir - lo dico e lo ribadisco per delle finezze, per dei particolari che esaltano ancora di più un’organizzazione perfetta che porta poi ad avere i risultati che tutti noi ormai conosciamo molto bene. Volete sapere l’ultima? Ci sono anche i cioccolatini con il logo e della Coppa del Mondo di Pau e se viene a saperlo il presidente dell’Adigemarathon - Bruno Panziera - impazzisce. Lui l’anno scorso, il presidente intendo, voleva farli a forma di canoetta, ma dei problemi tecnici dell’ultima ora gli hanno impedito di fare questa sorpresa a tutti i partecipanti e al numeroso pubblico sempre presente sulle rive dell’Adige. Vi rendete conto della classe e dell’eleganza della cosa?
Aggiungo solo una comunicazione di servizio per il mio amico L8: “Enrico stai tranquillo ho preso il manifesto della gara, appena posso te lo porto”. Ecco ci risiamo anche il poster è particolare e accattivante, non per niente Lazzarotto ne vuole uno per la sua collezione da brivido.
La posso fare un’altra nota personale? Va beh la faccio: “bravo Zeno, continua così, usa la testa e il cuore e fra qualche settimana appena finito la matura, rimboccati le maniche che si inizia a lavorare veramente... fino ad oggi abbiamo scherzato!”
Occhio all’onda! Ettore Ivaldi
Commenti
Posta un commento