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Corsi e ricorsi storici direbbe Giambattista Vico, insigne filosofo, storico e giurista italiano nell’età dei lumi, ed è quello che abbiamo rivissuto oggi 23 Settembre 2023 al canale olimpico londinese. Ebbene sì! la storia si ripete a distanza di 34 anni… 


- 1989 Savage River Campionati Mondiali sul fiume sacro agli indiani d’America. Richard Fox dopo la prima manche è quinto, al tempo si prendeva la discesa migliore delle due. Parte per la seconda manche, prende velocità su un tratto di fiume completamente piatto di circa 15 metri e con 8 pagaiate arriva al primo correntone dove era piazzata la porta numero 1,  si infila dentro, ma tocca con la parte anteriore della canoa il palino di sinistra: 5 secondi di penalità e per molti sarebbe stata la fine della gara! 


-2023 Londra, stadio olimpico di Lee Valley, 43esima edizione dei Campionati del Mondo, Jessica Fox parte per la gara di finale, 8 pagaiate e si infila nella porta numero 1 giusto sulla prima corrente e tocca con la parte anteriore il palino di sinistra: 2 secondi di penalità e per molte atlete potrebbe significare addio ai sogni di gloria!


- 1989 il pubblico è in subbuglio e si chiede: riuscirà colui che ha già scritto la storia dello slalom a vincere il suo quarto titolo iridato? C’è un boato e il commentatore accompagna la discesa del campione. 


- 2023 il pubblico è in subbuglio e si chiede: riuscirà, colei che ha riscritto la storia dello slalom al femminile a vincere il suo quarto titolo iridato? C’è un boato e i commentatori accompagnano la discesa della campionessa per antonomasia. 


- 1989 dopo la 1 c’è la 2 in risalita ad esse da destra a sinistra, Richard, di azzurro vestito, infila la pala sinistra in acqua e la tiene a lungo per uscire dalla rossa porta frenando di destro. 


- 2023 dopo la 1 c’è la 2 in discesa, ma subito dopo la 3 in risalita ad esse,da destra a sinistra,  cosa poco comune oggi nei percorsi di slalom sui canali, Jessica, di bianco vestita, si allarga sulla sinistra, prepara l’entrata e infila la sua pagaiata di destro sotto il palino, ruota di spalle e piazza in acqua un Duffek perfetto. 


- 1989 Richard Fox concluderà la sua discesa con grande maestria accompagnato da un pubblico numeroso e festante. Vincerà il suo quarto titolo mondiale nonostante la penalità alla prima porta. 


- 2023 Jessica Fox concluderà la sua discesa con grande eleganza e determinazione accompagnata da un pubblico numeroso e festante. Vincerà il suo quarto titolo mondiale nonostante la penalità alla prima porta. Ad accoglierla all’arrivo due bocche di fuoco che suggellano una grande, grandissima impresa.  
 

Che dire di più! Ho avuto la fortuna di vivere tutti e due questi momenti sul posto e di persona e l’emozione è stata tanta allora come è stata tanta oggi. 


- Papà Richard ha vinto 10 titoli iridati di cui 5 individuali e 5  a squadre.


- Figlia Jessica ha vinto 12 titoli iridati di cui  individuali 4 in kayak e 4 in C1, a questi vanno aggiunti la vittoria a squadre in kayak di quest’anno, e 3 a squadre in C1. Nel 2014 e nel 2018 ha vinto in tutte e due le specialità. Fossi pignolo aggiungerei pure i due vinti nel Kayak Cross che porterebbe la somma a 14 campionati del mondo vinti! 


- Se facciamo un sunto famigliare mamma Myriam di mondiali ne ha vinti 6 a squadre e 2 individuali, per un totale di 8.


- La figlia piccola, Noemi,  vanta due titoli iridati a squadre.
 

- La somma di campionati del mondo vinti  dalla Famiglia Fox quindi risulta essere di 34, come gli anni di storia sopra raccontati! 


Non me ne vogliano Joe Clarke e tutti gli altri, neppure l’anonimo che posta commenti senza firmarsi, probabilmente non ha gli attributi per farlo, ma di tutti voi parleremo un altro giorno, fatemi godere la storia così come l’ho rivissuta oggi e come l'ho voluta condividere con tutti voi -


Occhio all’onda! 


gli uomini di Siwidata Andrè, Max e Markus







 

Commenti

  1. Grazie Ettore, è sempre un piacere leggerti!lascia che qualche invidioso dica...

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  2. Ti ho letto sempre con riguardo e passione. Ci fai rivivere le storie da protagonisti. Grande Ettore. Occhio all'onda!

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