La Slovacchia eterna protagonista
Matej Benus vincitore della gara e della Coppa del Mondo |
Oggi a Benus sono servite 98 pagaiate per fermare i cronometri su quel 100.46 che gli ha regalato vittoria di gara e gli ha consegnato nelle mani la Coppa del Mondo 2019 che vince per la terza volta dopo quelle del 2010 e 2015. Lui, il pagaiatore di Bratislava, è entrato quest’anno in 4 finali (5’ a Lee Valley, 2^ a Bratislava, 5^ Makkleeberg e 1^ a Praga), quindi non ha centrato solo la finale di Tacen dove ha chiuso al 17esimo posto. Una stagione che era iniziata con un secondo posto in Australia a Febbraio in occasione degli Oceania Championships e poi con la vittoria alla Segre Cup di aprile. Chi invece si è visto sfuggire la Coppa dalle mani è stato Lukas Bozic alla porta 19, quando cioè la sua spalla sinistra ha toccato il palo interno: i due secondi di penalità gli hanno tolto la seconda posizione e 10 punti sulla classifica finale che lo vede secondo con solo due lunghezze di distacco dal vincitore Benus.
Jessica Fox quando ci sono i momenti importanti non delude mai. Affronta la finale come un atto liberatorio e non pensa minimamente al risultato come lei stessa confessa a fine gara. Vince questa prova e la coppa davanti a una ritrovata Ana Satila in K1, che all’arrivo ammalia tutto il pubblico con il suo sorriso, la sua energia e la sua semplicità. Terza in questa finale Eva Tercelj che si porta a casa però l’argento nella classifica finale distaccata di 13 punti dall’australiana.
Oggi semifinali e finali per C1 donne e K1 uomini poi si impacchetta tutto si saluta Praga e si va in Spagna a giocarci le quote olimpiche!
Occhio all’onda!
Jessica Fox in azione in finale. |
Ana Satila al suo arrivo in finale risulterà essere seconda, risultato che aveva già ottenuto nel 2016. |
Il podio finale della Coppa del Mondo Slalom C1 2019 da sinistra Bosic al centro Benus e a destra Martikan. |
Il podio finale di Coppa del Mondo K1 women da sinsitra Tercelj, Fox e Kuhnle. |
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