Leitner super
E’ un campionato del mondo e tutti noi ne siamo consapevoli, ma è una prova iridata per Junior e Under 23 quindi anche il tracciato e tutta una serie di altre caratteristiche sono decisamente diverse da un campionato del mondo assoluto. Quindi deduco il fatto che anche il tracciato dovrebbe essere adeguato alle categorie che sono schierate in acqua e che si contendo un titolo pur importante, ma sempre e comunque dovutamente inferiore alla massima categoria. Quindi bisogna dare il giusto valore che a questa categoria per farli crescere e migliorare con tranquillità.
Se per i K1 under uomini e forse per le prime dieci under sedute in rosa con le prime 5 in ginocchio si potrebbe pensare ad un buon percorso, ma per tutti gli altri comprese le donne C1 Junior? Personalmente lo ritengo troppo difficile e metterà in difficoltà non solo molti atleti, ma tutta l’organizzazione per ricorsi e penalità infinite. Spero tanto di sbagliare.
A parte le problematiche tecniche il mondiale di Bratislava o meglio di Cunovo vive un momento esaltante e oggi si entra veramente nel vivo con semifinali e finali che ci impegneranno per due giorni, mentre domenica spazio a tutte le gare a squadre.
Ieri in qualifica è stata magistrale nel K1 U23 donne Lisa Leitner che ha messo in fila tutte con un 91,88 strepitoso ad un 9,3% dal primo k1 U23 e cioè il francese Mathieus Desnos. L’austriaca, che forse arriva a mala pena ai 50 chilogrammi, mi ha impressionato tra la 12 e la 16 dove sembrava essere una foglia portata dalla corrente dentro ad ogni porta per ricamare un capolavoro di manche. Lei nel 2013 aveva vinto gli europei junior, poi quest’anno ai Continentali era stata squalificata per imbarcazione sotto peso perdendo un argento che era ormai già in suo possesso. Poi la sua Federazione ha pensato di sospenderla per 3 prove di Coppa del Mondo e quindi dopo una pausa di riflessione per l’errore commesso rientra alla grande in gara in attesa di vederla poi domani nelle fasi successive.
Temporale notturno che ha fatto volare più di qualche canoa, per fortuna però che alla Tenda Italia il bravo Claudio Camporesi è sempre in agguato pronto a intervenire per ogni problema H24, senza considerare il fatto che i sughi proposti per le sue famose paste sono sempre eccezionali per tutta la nazionale italiana.
Occhio all’onda!
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