Assediati dai francesi!

Pensavo a voce alta, anzi riflettevo battendo le dita sul mio fidato Mac e così leggerete che la XXX edizione Olimpica, la VII per lo slalom, sarà all’insegna dei francesi visto che i transalpini si sono piano piano sistemati un po’ ovunque. 

Casualità o precisa strategia politica della sapiente e lungimirante Fédération Française de Canoë-Kayak? 

In K1 oltre ovviamente al portacolori della Francia e cioè Etienne Daille, ci sarà Samuel Hernanz che gareggerà per la Spagna e Mathieu Doby per il Belgio. Sembra poi che ci sarà un ripescaggio per Benjamin Boukpeti che è rimasto fuori dalla qualifica africana. Non ci sarà un altro francese Lucien Delfour che da alcuni anni gareggia per l’Australia, ma che non ha fatto in tempo a naturalizzarsi. 

Forte la rappresentativa francese anche nel settore tecnici. Infatti ad allenare il bronzo di Beijing del k1 c’è Jean Jerome Perrin, mentre l’aspetto tecnico per la Cina è seguito da Victor Lamy. Se risaliamo più indietro troviamo che Myriam Jerusalmi allena l’Australia con Yann Lepennec. Il tecnico dello sviluppo internazionale guarda caso è un altro bianco di Francia un certo Pierrick Gosselin. 

Nella commissione per tracciare il percorso olimpico ci sarà molto probabilmente Marianne Agulhon che dovrebbe sostituire Helen Reeves troppo impegnata a fare la mamma e la giornalista in occasione delle Olimpiadi in casa. 

Non mancherà anche una buona rappresentanza di giudici internazionali che vigileranno sul buon esito della manifestazione, l’Italia, come il Brasile, andrà con una sola persona. 
 
Poi c’è lui Mr. President del Boarding dello Slalom internazionale Jean Michel Pronon in servizio all’ICF, ma pagato con i franchi francesi, oggi euro! 

Un’altra considerazione - 

Nessuna medaglia olimpica del 2008 del Kayak maschile sarà al via. Infatti Grimm, Lefevre e Boukpeti hanno mancato l’appuntamento con la selezione nazionale o continentale; chissà forse il sudafricano verrà ripescato per una inspiegabile ragione di Stato. Potrebbe succedere la stessa cosa anche nel settore del kayak femminile, ma staremo a vedere. Kaliska infatti se la gioca ai prossimi campionati europei con Jana Dukatova, così come Violetta Oblinger dovrà vedersela con la sua connazionale Corinna Kulne. Sicuro invece che non ci sarà l’argento di Jacqueline Lawerence che dopo l’inaspettato successo ha appeso la pagaia al chiodo e pochi mesi fa, dopo un matrimonio stile Hoolywod, è diventata mamma. Oro, argento e bronzo presenti nel C2 visto che sia i gemelli Hochschorner, i cechi Stepanek/Volf e Kouznetsov/Larionov sono già qualificati e pronti al via. Nella canadese monoposto il campione olimpico Martikan e il vice David Florence sono già in preparazione per la gara a cinque cerchi. Robin Bell, l’australiano con il bronzo in Cina ha chiuso una lunga carriera sportiva di successo e quest’edizione molto probabilmente se la godrà in televisione senza nessuna preoccupazione di sorta. 

Occhio all'onda!

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