Selezioni Repubblica Ceca: semplicemente uno spettacolo da non perdere!


E’ decisamente un’estate diversa da quelle abituali che erano segnate da ritmi ben precisi e che hanno nelle gare i veri cardini portanti. I programmi sono stati rivoluzionati vivendo il momento cercando sempre il meglio per mantenere comunque alta la concentrazione per adattarci  continuamente al divenire delle cose. Non mancano però le emozioni e in questo caso arrivano seguendo le gare di selezione della squadra della Repubblica Ceca e i protagonisti  ci regalano gare da urlo e non tradiscono l’attesa che un attento, competente e professionale ufficio stampa  ha saputo creare attorno a queste 4 gare.

Veniamo alla sfida all’ultima pagaita fra i kayak uomini iniziata lo scorso weekend sul canale a Veltrusy con protagonisti i favolosi «4 Super Eroi» che rispondo ai nomi di  Jiri Prskavec, Vit Prindis, Ondrey Tunka, Vavra Hradilek e con qualche altro giovane come Tomas Zima che vorrebbero trovare una loro collocazione fra questi giganti!

Il campione del modo in carica e cioè il 27enne Jiri Prskavec è stato ancora una volta protagonista assoluto per tutto il fine settimana: le sue finali sono ancora una volta da manuale che sta riscrivendo pagaiata dopo pagaiata.  Uno stile sempre più efficace che ha tolto dai fondamentali l’aggancio per sostituirlo propulsioni circolari da far sì che il suo scafo entri in un vortice di rotazione più veloce di lui stesso. Ma più di tante parole guardatevi qui sotto la sua gara di sabato e godetevi ogni singolo gesto messo in atto da questo pagaiatore che sa di essere in corsa per togliersi grandi soddisfazioni, ma si rende comunque conto che l'impresa non è certo facile specialmente in uno sport come quello "della danza fra i paletti dello slalom".  I suoi fidi scudieri ci hanno provato in tutti i modi a contrastarlo in questo duello avvolto dal tifo da stadio che anche in questi tempi di COVID la Repubblica Ceca sta mettendo in piedi per i suoi slalomisti dell’acqua selvaggia.  Vit Prindis, dallo stile perfetto e classico, era quasi riuscito nell'impresa di mettere la sua punta davanti a tutti, ma il suo cammino, veloce ed elegante, ha avuto un rallentamento alla risalita numero 23 per un time errato nell'approcciarsi alla porta e che purtroppo lo ha costretto a rimediarla in qualche modo, con la conseguente perdita di centesimi che si sono dimostrati alla fine determinanti. Ora il campione europeo, se vorrà staccare il biglietto per Tokyo, dovrà vincere tutte e due le gare di questo weekend in casa sul canale di Troja e sperare che il campione del mondo non prenda un argento in almeno una delle due prove... impresa quindi che necessita dell'aiuto e della collaborazione del suo fidato Vavrinka che per fargli un favore dovrebbe mettersi lui sul secondo gradino del podio, togliendo così punti a Prskavec.

Apertissime viceversa le sfide nelle altre categorie per una nazione che, se tutto andrà bene, organizzerà  tra il 18 e il 20 settembre i Campionati Europei assoluti per far sì che anche l'attività internazionale possa ritrovare stimolo e ritmi consueti.

Occhio all’onda! 



Jiri Prskavec final 1st race selection cliccando qui

https://youtu.be/zbbmBr7gYww

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